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Racalmuto, serata per Gesualdo Bufalino

Oggi, 23 giugno, evento di “Casa Sciascia” e della “Strada degli scrittori” per ricordare lo scrittore di Comiso nel venticinquesimo della scomparsa. Una mostra di prime edizioni, letture e ricordi nella “Stanza dello scirocco”. Riapre al pubblico, dopo la chiusura dovuta alla pandemia, la casa-museo dove visse Leonardo Sciascia.

Riapre al pubblico, dopo i mesi di chiusura dovuti alla pandemia, la casa-museo “Sciascia” di Racalmuto. E riapre, sempre con l’osservazione delle misure anticovid, con un’iniziativa dedicata allo scrittore Gesualdo Bufalino scomparso 25 anni fa. Un omaggio allo scrittore comisano che è stato molto legato, attraverso l’amicizia con Leonardo Sciascia, con Racalmuto.

Oggi, 23 giugno, nel cortile Todaro – dove è aperta la “Stanza dello scirocco”, la grande sala eventi dell’associazione “CasaSciascia” – sarà ricordato Bufalino con Felice Cavallaro, giornalista e scrittore, direttore della “Strada degli scrittori” e Giovanni Iemulo, direttore del Fondo Bufalino dell’omonima Fondazione di Comiso, profondo conoscitore dell’opera di Bufalino. Nel corso della manifestazione, che avrà inizio alle ore 19:30 (dopo la visita guidata a Casa Sciascia, la casa delle zie dove visse lo scrittore racalmutese fino alla fine degli anni Cinquanta), saranno letti stralci di alcuni scritti di Bufalino dedicati a Sciascia e a Racalmuto, con gli interventi artistici di Salvatore Nocera Bracco e le letture di Calogero Esposto, Marianna Giancani, Gigi Restivo e Giovanni Salvo.

Sciascia, Consolo e Bufalino alla Noce fotografati da Giuseppe Leone

Sarà inoltre inaugurata la mostra bibliografica “Che mastro, questo don Gesualdo, che ripercorre l’attività editoriale di Gesualdo Bufalino che arrivò al successo a sessant’anni, grazie a Sciascia e a Elvira Sellerio, con “Diceria dell’untore”.
Sarà Pippo Di Falco, il mecenate che ha acquistato e aperto al pubblico la casa di Racalmuto dove ha vissuto Sciascia, ad introdurre l’omaggio a Bufalino. Interverrà anche il sindaco di Racalmuto e presidente della Fondazione Sciascia Vincenzo Maniglia.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione “CasaSciascia” e dalla “Strada degli scrittori” in colaborazione con la Consulta giovanile di Racalmuto.
All’interno della “Stanza dello scirocco” è sempre visitabile la mostra fotografica “Leonardo da Regalpetra” di Pietro Tulumello, curata da Salvatore Picone e Gigi Restivo, che ripercorre momenti di vita di Sciascia nella sua Regalpetra.