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Andrea Camilleri

I luoghi di Andrea Camilleri a Porto Empedocle. Viaggio tra i sentieri dello scrittore nato il 6 settembre 1925 e scomparso a Roma il 17 luglio 2019

 

 

 

 

 

I LUOGHI: Porto Empedocle

Andrea Calogero Camilleri è stato scrittore, regista e drammaturgo. La sua popolarità, raggiunta alla fine degli anni Novanta, la si deve alla fortunata serie con protagonista il commissario Montalbano. Ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Porto Empedocle e ad Agrigento, dove ha frequentato il liceo “Empedocle”. Figlio unico di Carmelina Fragapane e di Giuseppe Camilleri, ispettore delle compagnie portuali che partecipò alla Marcia su Roma, Andrea Camilleri si è trasferito a Roma alla fine degli anni Quaranta. A Porto Empedocle, fino agli ultimi anni di vita, tornava soprattutto durante il periodo estivo. I lettori potevano incontrarlo lungo il corso, seduto in uno dei bar vicino la grande statua di Pirandello.

LA MARINA

Nato con il nome di Marina di Girgenti, Porto Empedocle è la città di Pirandello e Andrea Camilleri. È la Vigàta del Commissario Montalbano la cui statua, realizzata nel 2009 da Giuseppe Agnello, è la raffigurazione del vero volto del commissario nato dalla penna di Camilleri. La via Roma, dove si trova la chiesa Madre dove si venera San Calogero, l’amato santo di Nenè Camilleri nato proprio il 6 settembre, giorno della rutilante festa dedicata al santo nero, è il salotto cittadino. Vi si trova anche il Municipio, ed è il corso dove spesso lo scrittore empedoclino trascorreva mattinate intere seduto in uno dei bar di fronte la storica statua dedicata a Luigi Pirandello.
“Vigàta in realtà è Porto Empedocle”, scrive Camilleri: la Mannara, le spiagge, i caffè del centro, le trattorie in cui mangiare pesce fresco, la casa natale dello scrittore, dietro il municipio, la casina di campagna (andata distrutta recentemente).

TORRE CARLO V

Tra i luoghi letterari, oltre alla via Roma e al porto, sicuramente da visitare la Torre Carlo V descritta da Camilleri nel libro “La strage dimenticata”. Una struttura la cui storia ci porta indietro a metà del Cinquecento, anche se traci restauri significativi, il più importante è stato senz’altro quello promosso dall’Imperatore Carlo V, per cui la torre è più nota proprio con questo nome.

SCALA DEI TURCHI

Tra i luoghi di Montalbano, oltre alle varie spiagge di Porto Empedocle, la nota Scala dei Turchi. La Scala dei Turchi è una parete rocciosa che si erge a picco sul mare lungo la costa di Realmonte. È diventata nel tempo un’attrazione turistica sia per la singolarità della scogliera, di colore bianco e dalle peculiari forme, sia a seguito della popolarità acquisita dai romanzi con protagonista il commissario Montalbano. Anche Giuseppe Tornatore, nel film “Malena”, ha girato alcune scene del film proprio alla Scala dei Turchi, da tempo candidata tra i Luoghi del Cuore Fai.