Marcello Sorgi
Marcello Sorgi ha cominciato a fare il giornalista a 18 anni al quotidiano «L’Ora» di Palermo, la città dov’è nato e si è laureato in Giurisprudenza. Nel 1979 passa al «Messaggero», come inviato e poi come notista politico e nel 1986 alla redazione romana de «La Stampa», di cui nel 1994 diventa vicedirettore. Dal 1996 al 1998 è in Rai, prima brevemente come direttore del giornale radio, poi direttore del TG1. Dal 1998 al 2005 è direttore de «La Stampa», poi editorialista e titolare di una rubrica quotidiana dedicata ai fatti della politica, “Il taccuino”. Ha curato anche per tre anni la nota politica del giorno del programma di Rai3 Agorà.
I suoi libri: per Sellerio, con Andrea Camilleri, nel 2000 La testa ci fa dire; Il Secolo dell’Avvocato (Skira, 2007), dedicato a Gianni Agnelli; per Rizzoli Edda Ciano e il Comunista (2009), Le Amanti del Vulcano (2010), Il grande dandy (2011), Le sconfitte non contano (2013). E, per Bompiani, una storia di fantapolitica, Colosseo vendesi (2016).