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Dal Lago di Garda alla Strada degli scrittori

Le lettrici e i lettori di “De Gusti Book” sulle tracce di Sciascia, Pirandello e Tomasi

Hanno letto i libri e poi sono venuti a cercarli e a ritrovarli nei luoghi d’ispirazione, cercandoli lungo la Strada degli scrittori. Ed ecco le lettrici e i lettori di “De Gusti Book” arrivati direttamente dal lago di Garda e dintorni. Sono stati a Racalmuto, la Regalpetra di Sciascia, ad Agrigento e Porto Empedocle, le città di Pirandello e Camilleri. E a Palma di Montechiaro, sulle tracce del Gattopardo.

Tra loro ci sono professioniste, insegnanti, persone attive nell’associazionismo. E amano leggere e cucinare. E lo fanno assieme, partendo dalla lettura di un libro: le loro conversazioni si fanno intense, pregniate di confronto.  Cucina e letteratura: “De Gusti book”, è il nome del loro gruppo.

Lungo la Strada degli scrittori, prima tappa a Racalmuto, dove hanno avuto tra l’altro, l’occasione di gustare i piatti del “Menù Sciasciano”. Dopo aver visto, naturalmente, i luoghi legati allo scrittore, accompagnati da una guida d’eccezione, il giovane scrittore Salvatore Picone, autore, con Gigi Restivo, del libro “Dalle parti di Leonardo Sciascia“.
E quindi tappa alla Fondazione Sciascia, nell’aula-museo della scuola elementare “Generale Macaluso”, dove il Maestro di Regalpetra ha insegnato negli anni Cinquanta. E ancora al circolo Unione e al circolo Zolfatai e Salinai, al tearo Regina Margherita e a Casa Sciascia, l’abitazione del nonno e delle zie dello scrittore. Qui Leonardo Sciascia ha vissuto, tranne gli anni adolescianziali trascorsi a Caltanissetta, fino al 1958.
In ogni luogo le lettrici di “De Gusti Book” hanno letto le parole di Sciascia per poi ritrovarsi insieme in un ristorante locale a discuterne, assaggiando il piatto tipico. Pronti per continuare il loro “viaggio” nella Sicilia degli autori e del buon cibo.

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