Caltanissetta e i luoghi di Rosso di San Secondo
Ritrovate le tombe dei genitori dello scrittore al cimitero comunale
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Quali gli indizi? Il giornalista Orio Vergani, in una dichiarazione rivelatrice, affermava che «Rosso non parlava mai di chi aveva lasciato nella casa paterna di Caltanissetta e nel cimitero del paese… s’era salvato dal contagio di quelle allucinazioni a patto di fuggire da quella casa». Un altro passaggio è nel libro Cronache & graffiti di Walter Guttadauria. Lì è lo stesso Rosso che, nel fare il resoconto della sua ultima visita a Caltanissetta avvenuta nel 1954, afferma di aver rivissuto molti ricordi «rivedendo la vecchia scuola e la casa dove morì mio padre, che è seppellito con mia madre al cimitero degli Angeli, da dove si può contemplare la campagna».
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Il viaggiatore che percorre i luoghi di Rosso di San Secondo, attraverso i “sentieri” promossi dal Comune, dal parco letterario a lui dedicato e dalla “Strada degli scrittori”, potrà sicuramente far tappa anche al cimitero della città, dove sono sepolti, oltre ai genitori e ai familiari dello scrittore, lo stesso Rosso di San Secondo, che riposa sotto il marmo rosso accanto alla moglie.