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Cala il sipario sul Master e la Festa del Viaggio. E adesso il centenario di Camilleri

Conclusa la nona edizione del Master di scrittura della “Strada degli Scrittori”. Successo per le tre serate della”Festa del Viaggio” organizzate per Agrigento Capitale Italiana della Cultura. Annunciato il “Premio Mediterraneo Tusa” ad Aldo Cazzullo. E a giugno e luglio altre iniziative dedicate alle “Piazze della Capitale” e al centenario della nascita di Andrea Camilleri 

La “Festa del Viaggio” organizzata dalla Strada degli Scrittori nel quadro delle attività di “Agrigento Capitale della cultura 2025”, si è conclusa con un omaggio a Sebastiano Tusa, l’archeologo tragicamente scomparso nel 2019 in Kenia, fondatore della prima Soprintendenza del Mare.

Occasione per l’annuncio che sarà Aldo Cazzullo, lo scrittore giornalista più letto dell’anno, a ricevere il “Premio Mediterraneo Tusa” il 2 settembre nell’isola di Ustica per una serata animata da Felice Cavallaro con tutti i direttori dei grandi quotidiani siciliani. Un appuntamento dal titolo “Una giornata particolare a Ustica”.

Lo ha detto ad Agrigento Valeria Li Vigni, la moglie dello studioso caduto durante una missione da assessore ai Beni culturali della Regione siciliana. Anche lei già Soprintendente del Mare, da presidente della “Fondazione Tusa” è da tre anni impegnata a rilanciare la Rassegna del Mare di Ustica per rafforzare le attività subacquee finalizzate alla tutela dei reperti archeologici rinvenuti negli abissi e alla salvaguardia delle riserve marine.

Collegato in video, Cazzullo, dopo aver ringraziato la presidente Li Vigni e quanti operano per “Agrigento Capitale della Cultura”, ha suggerito di “rafforzare sempre di più il rapporto fra il territorio e le ‘piazze letterarie’ della Strada degli Scrittori per attrarre flussi sempre più consistenti di viaggiatori verso i luoghi dove sono nati o hanno trovato ispirazione autori come Pirandello, Sciascia, Camilleri di cui quest’anno celebriamo i cent’anni dalla nascita”.

Insieme con Valeria Li Vigni, presidente della “Fondazione Tusa”, ha chiuso l’ultima delle tre serate della “Festa del Viaggio” anche il popolare attore agrigentino Gaetano Aronica, protagonista di tanti film e del primo trailer di lancio dopo la candidatura di Agrigento a Capitale della Cultura 2025. Cinque minuti dal titolo “Curri Pippì”. Un invito lanciato in video a un bimbo perché corra veloce verso il futuro, “superando le contraddizioni dalle quali la città e il suo territorio vogliono venir fuori”, come ha detto lo stesso Aronica, intervenendo nell’atrio del palazzo della Prefettura e della Provincia trasformato in un teatro dalla “Strada degli scrittori”. Un’occasione per ribadire la necessità di uno sforzo comune realizzando un rilancio produttivo di tutte le risorse culturali del territorio, come hanno condiviso il sindaco Francesco Micciché e l’ex sindaco Lillo Firetto salendo insieme sul palco per ricevere dalle mani di Valeria Li Vigni copie del volume “Sicilia archeologica vista dal cielo”.

Auspicio finale di una kermesse che per una settimana ha accesso l’attenzione su Agrigento anche grazie ad incisivi protagonisti come Licia Colò, la “signora del viaggio”, i direttori di Bell’Italia e del Touring Club, Emanuela Rosa-Clot e Ottavio di Brizzi, il fotografo d’arte Pucci Scafidi, scrittori come Gaetano Savatteri, Lidia Tilotta, Gaetano Basile, Antonina Nocera, Maurizio Carta e tanti altri.

Serate incastonate nel programma della Fondazione Agrigento Capitale presieduta dal prefetto Maria Teresa Cucinotta e dal direttore generale Giuseppe Parello con i quali si preparano altre iniziative della Strada degli scrittori diretta da Felice Cavallaro (nella foto sopra). A cominciare da alcuni eventi legati al Centenario di Andrea Camilleri che Agrigento ricorderà, a cent’anni dalla nascita, con un concerto, un convegno sulla “lingua di Vigata” e una rappresentazione teatrale dedicata al narratore di Girgenti e Porto Empedocle.